PROCESSI DI METALLIZZAZIONE A FREDDO

 

A filo o a polvere

Utilizzando un flusso di calore (circa 2500 °C) prodotto dall'ossidazione di un gas combustibile, normalmente acetilene o propano, e introducendo in esso il materiale che si vuole “spruzzare”, nella forma di filo o polvere, un getto di aria compressa atomizza il materiale da spruzzare che si sta fondendo e proietta le particelle fuse sul substrato.

I riporti ottenuti con questa tecnologia saranno: ossidati, microporosi, con elevati spessori.

I materiali di riporto maggiormente impiegati sono:

  • Acciai: inossidabili, martensitici, NiCr 80/20, acciai al carbonio;
  • Molibdeno;
  • Bronzi;
  • Rame;
  • Metallo bianco (leghe di stagno);
  • Zinco;
  • Alluminio.

Le applicazioni tipiche sono:

  • Recupero dimensionale di parti usurate: sedi cuscinetto, pistoni, aste e cilindri compressori, alberi a gomito ecc.;
  • Conferimento antigrippante in accoppiamenti lubrificati, forcelle cambio, anelli sincronizzatori ecc.;
  • Realizzazione di bronzine, guide e lardoni di macchine utensili;
  • Cuscinetti in metallo bianco;
  • Applicazioni anticorrosione.